
PERSONE
Il socialismo riformista ha segnato profondamente la storia politica del XX secolo, dimostrando come il cambiamento possa avvenire attraverso vie democratiche e pacifiche, anziché rivoluzionarie.
Questo approccio ha messo al centro la gradualità delle riforme e il dialogo istituzionale, perseguendo l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle classi lavoratrici. Le figure che hanno abbracciato questo orientamento, pur provenendo da contesti diversi, hanno condiviso la convinzione che il progresso sociale sia possibile tramite la partecipazione politica e l’educazione civica.
Le loro voci hanno contribuito a plasmare un mondo più equo e inclusivo, lasciando un’eredità che ancora oggi ispira movimenti e leader politici.

Antonio Labriola (Italia)

Eduard Bernstein (Germania)

Filippo Turati (Italia)

Hjalmar Branting (Svezia)

Jean Jaurès (Francia)

José “Pepe” Mujica (Uruguay)

Karl Kautsky (Germania)

Leon Blum (Francia)

Lula da Silva (Brasile)

Michelle Bachelet (Cile)

Olof Palme (Svezia)

Ramsay MacDonald (Regno Unito)

Salvador Allende (Cile)

Tabaré Vázquez (Uruguay)

Willy Brandt (Germania)

Riccardo Lombardi (1901-1984)

Felipe González (Spagna)

Clement Attlee (Regno Unito)

Bettino Craxi (1934-2000)
È stato leader del Partito Socialista Italiano (PSI) dal 1976 al 1993 e presidente del Consiglio dei ministri dal 1983 al 1987, il primo socialista a ricoprire questo ruolo nella storia repubblicana. Durante il suo governo, promosse riforme economiche e modernizzazioni e rafforzò il ruolo dell’Italia a livello internazionale, specie nei rapporti euro-mediterranei.