Per una società più giusta e inclusiva:
i principi del Centro Studi Salvador Allende

Il Centro Studi “Salvador Allende” nasce dalla convinzione che un socialismo democratico, centrato sulla persona, sulla giustizia sociale e sulla sostenibilità, possa rappresentare una via concreta per una società più giusta e inclusiva. I principi che ne guidano l’operato sono radicati in una visione che integra la partecipazione attiva, la solidarietà internazionale e il rispetto dei diritti umani.

L’obiettivo è promuovere una democrazia autentica e partecipativa, dove ogni cittadino abbia non solo il diritto, ma anche la responsabilità di contribuire alle decisioni che influenzano la vita collettiva. Si crede fermamente che la partecipazione attiva non sia un privilegio riservato a pochi, ma un dovere civico necessario per rafforzare il tessuto democratico.

La lotta per la giustizia sociale è il fondamento dell’impegno del Centro, che si propone di contribuire a una società equa, in cui siano garantite pari opportunità, diritti e dignità a tutti, indipendentemente da origine, genere, orientamento sessuale o condizione socioeconomica. La convinzione è che solo una società che mette al centro l’uguaglianza possa davvero dirsi giusta. 

Il Centro promuove una solidarietà che va oltre i confini nazionali, sostenendo la cooperazione tra i popoli per affrontare le sfide globali, come la povertà, le disuguaglianze e i cambiamenti climatici. Si ritiene che la cooperazione internazionale sia indispensabile per costruire un futuro migliore e più sostenibile per tutti.

L’economia, secondo la visione del Centro, deve essere al servizio delle persone, non del profitto. Si promuove un modello di sviluppo che privilegi il benessere collettivo, la sostenibilità e una distribuzione equa delle risorse, orientando ogni azione verso un futuro inclusivo e responsabile.

Al cuore dell’impegno c’è la tutela dei diritti umani e delle libertà individuali. La difesa della libertà di espressione, della giustizia e del diritto all’autodeterminazione è un principio inalienabile, che non ammette compromessi. Ogni attività del Centro è orientata a garantire che questi valori siano rispettati e promossi.

Si adotta un approccio riformista e graduale per il cambiamento sociale, privilegiando politiche democratiche e progressiste. La convinzione è che il cambiamento debba avvenire attraverso il dialogo, il confronto costruttivo e il rispetto delle istituzioni, senza rinunciare alla propria visione di trasformazione.

L’educazione è considerata uno strumento fondamentale di emancipazione. Si promuove l’accesso universale all’istruzione, convinti che solo attraverso il pensiero critico e l’autonomia si possa costruire una società consapevole e capace di partecipare attivamente al proprio futuro.

Il legame tra giustizia sociale e tutela dell’ambiente è indissolubile: il Centro ritiene che la sostenibilità debba essere integrata in ogni aspetto dello sviluppo economico e sociale, proteggendo il pianeta e le generazioni future. Ogni azione è orientata a difendere la giustizia ambientale come parte integrante del benessere collettivo.

Infine, si promuove una cultura della pace fondata sul dialogo, sulla comprensione reciproca e sulla risoluzione nonviolenta dei conflitti. La pace è intesa non solo come assenza di conflitti, ma come un processo continuo di costruzione basato sulla cooperazione e sulla solidarietà.

Riconoscendo l’importanza della memoria storica, il Centro si impegna a difendere i valori democratici contro ogni forma di autoritarismo e intolleranza. La memoria del passato è vista come un faro per orientare le azioni future, affinché il sacrificio di chi ha lottato per la libertà non venga mai dimenticato.

Il Centro Studi “Salvador Allende” si propone dunque come uno spazio di riflessione, dibattito e azione, volto a promuovere un modello di sviluppo più giusto, equo e sostenibile, con l’obiettivo di contribuire a una società fondata su principi solidi e universali.